Utilizziamo i cookie per rendere migliore la tua esperienza di navigazione. Per rispettare la nuova direttiva sulla privacy, è necessario chiedere il tuo consenso per impostare i cookie. Per saperne di più.
Sulla parola
Il testo raccoglie una serie di interviste radiofoniche rilasciate dal dicembre 1997 al luglio 1999 a France Culture. I temi affrontati vanno dal racconto autobiografico alla ricostruzione – con un linguaggio accessibile e accattivante, ma estremamente rigoroso – dei principali punti di snodo della proposta filosofica del pensatore francese. Derrida si sofferma su questioni diverse e urgenti che dal pensiero traboccano spesso nella politica e, piú in generale, nel nostro presente. Che rapporto c’è tra la giustizia e il diritto? Perché il perdono può essere preso in considerazione soltanto in presenza dell’imperdonabile? Uno straordinario incedere filosofico, nel quale le domande nascono a ritmo vertiginoso e costituiscono una trama di pensiero complessa, multiforme e aperta dove è sempre questione “della piú grande intensità di vita”.
-
Jacques Derrida
Jacques Derrida (Algeri, 1930 – Parigi, 2004), filosofo francese, è uno dei grandi pensatori del nostro tempo. Studioso di Nietzsche, Heidegger e Levinas, della psicoanalisi e dello strutturalismo, ha contribuito in modo fondamentale alla ricerca folosofica. Tra le sue opere tradotte in italiano: Della grammatologia (Jaca Book, 1967), La scrittura e la differenza (Einaudi, 1971), Politiche dell’amicizia (Raffaello Cortina, 1995), Margini della filosofia (Einaudi, 1997) e Memorie di cieco (Abscondita, 2003).
Tutti i libri di Jacques Derrida
Biografia completa